Il Parco Regionale dei Monti Simbruini offre a soli 80 km. da Roma un suggestivo paesaggio di montagna con monti, estesi boschi di faggio, strette valli, sorgenti, cascate e grotte.

Tra gli animali presenti nel territorio del Parco vi sono lupi, cervi, cinghiali, volpi, faine, lepri, scoiattoli, istrici, martore e diversi uccelli rapaci tra cui il grifone (un grande avvoltoio) e la poiana. La zona è pure frequentata da qualche esemplare di orso marsicano e di aquila reale. Nelle acque dei fiumi Aniene e Simbrivio vivono la trota fario e il gambero di fiume. Tra gli alberi, oltre ai faggi, vi sono abeti rossi, querce, tassi e aceri montani. Frequenti anche i pini dovuti a rimboschimenti effettuati nel dopoguerra.

L'area offre la possibilità di effettuare piacevoli passeggiate autunnali nei boschi alla ricerca di funghi. In particolare nei prati delle diverse radure sparse tra i boschi si possono trovare funghi prataioli mentre nei boschi di faggio i porcini e le mazze di tamburo, queste ultime sono presenti anche nelle piccole radure; scendendo di altitudine fino a dove il bosco non è più costituito da faggi ma da pini, si trovano numerosi i funghi pinaroli.

In estate si ha la possibilità di dedicarsi alla piacevole raccolta di fragoline di bosco, more selvatiche e lamponi.